Filtri Instagram, sì o no? Il dibattito del web
Le ragioni per dire sì o no ai "ritocchini" delle foto su IG
Filtri Instagram, sì o no? Non è facile rispondere a questa domanda. Anche i più grandi amanti dell’autenticità di tanto in tanto sono attratti dall’effetto grafico regalato dai filtri e dagli effetti speciali offerti dalla piattaforma social.
L’articolo di Kubeitalia di oggi parla del dibattito su certi “ritocchini” alle foto, in particolare a quelle che ritraggono persone, illustrando alcune ragioni per usare i filtri o per non usarli.
Cosa sono i filtri Instagram?
Secondo statistiche recenti, nel 18% circa delle foto pubblicate su Instagram viene applicato un filtro. Probabilmente sai già cosa sono i filtri: si tratta di maschere e/o effetti speciali, elementi interattivi particolari che interagiscono con le persone nelle stories e le rendono diverse. Si possono usare per applicare una maschera buffa, per ideare un finto make-up o per dare un tocco di originalità alle foto.
Nulla di male, giusto? I filtri rappresentano sin dalla loro introduzione uno strumento molto popolare e semplice da usare, ma anche una strategia di marketing interessante per influencer e (in parte) aziende. Eppure sono in tanti a criticare i filtri Instagram dal punto di vista “etico”, ritenendoli un modo per “camuffare”, celare dettagli non graditi, prediligere il finto al reale.
Tra i fan e i detrattori dei filtri si è creata una specie di “faida social”, che desta abbastanza curiosità anche se si tratta di un argomento relativamente leggero.
Ragioni per il sì
- I filtri Instagram hanno enormi potenzialità nel campo del marketing. Sono interattivi, stimolano l’engagement e sfruttano al meglio le potenzialità della realtà aumentata.
- È possibile ottenere dei filtri personalizzati che sfruttano tecnologie moderne per ottenere il massimo dalle proprie storie Instagram.
- Il filtro è facilmente accessibile e semplice da creare. Inoltre, ottiene degli ottimi risultati con il minimo sforzo (il che non è poco, specialmente per influencer e attività commerciali).
… e per il no
Non è tutto rosa e fiori con i filtri Instagram. Perché usarli troppo può essere negativo?
- L’audience comprende quando un utente usa i filtri per nascondere dei difetti e mostrarsi idealmente perfetto. In quel caso, non si tratta di qualcosa di buffo e originale, ma di un elemento che riduce l’autenticità delle foto e rischia di far valutare meno positivamente i contenuti dai follower.
- Usare i filtri per promuovere prodotti cosmetici o benessere e presentarli come più efficienti di quanto siano in realtà non è solo scorretto: da qualche mese è perfino vietato.
- Utilizzare i filtri va bene, ma il rischio è quello di diventarne ossessionati e non riuscire più a mostrare se stessi. Questo è un danno non tanto per la vita social della persona, ma per quella reale: soprattutto nei giovanissimi, può essere un fattore di insicurezza se usato costantemente e senza criterio.
Complessivamente, non esiste alcuna guerra contro i filtri. Sono uno strumento molto apprezzato e con diverse potenzialità, ma vanno utilizzati con moderazione e con consapevolezza dei loro pro e contro. E tu, come la pensi?