Facebook cambia nome e guarda al futuro con il metaverso
Il nuovo progetto di realtà virtuale aumentata di Zuckerberg fa discutere il web
Facebook cambia nome? È la domanda che si pongono gli utenti del noto social network di Mark Zuckerberg negli ultimi giorni. Si dice che l’imprenditore statunitense voglia confermare la propria fama da pioniere, proponendo un nuovo progetto: il metaverso di Facebook.
Di cosa si tratta? L’espressione giunge nuova alle orecchie di molti ma potrebbe presto trasformarsi nell’ultima incredibile frontiera del web.
Facebook cambia nome? Cosa c’è di vero
Secondo indiscrezioni trapelate da alcuni quotidiani e noti blog di tecnologia statunitensi, Facebook potrebbe annunciare un cambio di nome presto, già la prossima settimana. La fine di un’epoca, ma l’inizio di un processo di rebranding che potrebbe essere la novità tecnologica e social dell’anno.
Quale sia il nuovo nome scelto dall’entourage di Mark Zuckerberg è assolutamente top-secret. Non è un segreto, però, la causa principale del cambio nome: secondo il sito web statunitense “The Verge“, l’operazione sarebbe principalmente il frutto della volontà di presentare al pubblico un nuovo progetto, la realizzazione del metaverso di Facebook.
Metaverso, la possibile nuova frontiera di Internet
Cosa è il metaverso e perché potrebbe diventare la nuova frontiera di Internet? Si tratta di una serie di esperienze virtuali che fanno uso di tecnologie avanzate come la realtà virtuale aumentata. L’idea è quella di creare un mondo virtuale che sembri quasi reale, una piattaforma in cui il virtuale e il reale si avvicinano fino quasi a toccarsi.
L’obiettivo finale del metaverso è l’arricchimento dell’esperienza sensoriale umana, dando la possibilità di percepire una realtà virtuale come se la si stesse esplorando attraverso i 5 sensi (anche se, naturalmente, non è così).
Il progetto di Zuckerberg non è quello di confondere virtuale e reale, ma di progettare un mondo virtuale che possa essere sempre interconnesso con quello reale, quasi “complementare” a esso.
Top o flop? I commenti sulla scelta di Zuckerberg
Con il metaverso, il social network che ha reso il nome di Mark Zuckerberg famoso nel mondo potrebbe fare un salto di qualità, permettendo di sviluppare contatti quasi “reali” anche a grande distanza. Il cambio nome della società Facebook e il progetto del metaverso ha generato numerosi dibattiti negli ultimi giorni.
C’è chi ritiene che questa nuova realtà virtuale aumentata possa trasformarsi in un pericoloso sostituto della vita reale. Qualcosa di vicino ai peggiori scenari di un film distopico, insomma. Inoltre, c’è chi sostiene che l’operazione di rebranding di Facebook non sia altro che un modo di allontanare l’attenzione da recenti “scandali” e riconquistare la fiducia dell’opinione pubblica.
D’altra parte, è impossibile negare che la realtà virtuale aumentata è diventata uno strumento molto interessante e importante nelle mani degli imprenditori (e non solo). La scommessa di Zuckerberg sul metaverso potrebbe quindi generare una vera “rivoluzione” del mondo social, qualora il progetto venga portato avanti con successo e non venga utilizzato in maniera impropria.
Inoltre, si dice che il metaverso di Facebook porterà a oltre 10mila assunzioni in Europa. Un numero notevole, considerando le difficoltà economiche nate a causa dell’emergenza Covid. Il valore di mercato del metaverso, inoltre, potrebbe essere enorme e questo attrarrà senza dubbio investitori da tutto il mondo.
Di fronte all’annuncio della “rinascita” di Facebook, il mondo si divide. In attesa delle novità che Mark Zuckerberg ci riserverà nelle prossime settimane, il settore della comunicazione e i lavoratori dell’informatica e dei social guardano con interesse al progetto.