Sicilia in Digitale: agevolazioni per le imprese che investono in marketing e comunicazione
Approvato il decreto che mira a sostenere la digitalizzazione delle imprese siciliane
Il COVID-19, ha profondamente cambiato le abitudini di acquisto dei tuoi clienti? Fino a poco tempo fa te la cavavi con qualche piccola campagna sui motori di ricerca o sui social, ma adesso non basta più? Non “stare forzatamente su internet”, piuttosto cavalca l’onda e approfitta delle agevolazioni che la Regione Sicilia sta prevedendo per le azioni di comunicazione e marketing delle imprese del territorio.
Se l’argomento t’interessa continua a leggere il nostro articolo, troverai tutte le informazioni relative all’avviso “SICILIA IN DIGITALE” – AGEVOLAZIONI PER AZIONI DI COMUNICAZIONE E MARKETING DIGITALE.
Sicilia in Digitale: a chi si rivolge
L’avviso Sicilia in Digitale, è un’iniziativa regionale (approvata con DDG n. 1663 del 09/09/2021) tesa a supportare le micro, piccole e medie imprese che desiderano investire in comunicazione e marketing digitale.
Rientrano in questa categoria: società di capitali, società di persone, società cooperative e consorzi.
Non possono godere delle agevolazioni purtroppo le MPMI, impegnate nel settore della pesca e dell’acquacoltura e
nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli.
Quali requisiti occorre possedere?
Chiaramente, per poter beneficiare del contributo è necessario possedere alcuni requisiti:
- rientrare nella definizione di MPMI;
- non aver usufruito negli ultimi due anni di contributi pubblici, il cui valore complessivo sia superiore ai massimali previsti per l’impresa unica dal Regolamento “ de minimis”;
- essere iscritte al Registro delle imprese e attive con sede legale e/o operativa in Sicilia alla
data di presentazione della domanda di agevolazione; - occuparsi della realizzazione di prodotti siciliani in una unità locale con sede in Sicilia;
- trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti;
- non trovarsi in una condizione di fallimento;
- trovarsi in regola con la normativa antimafia;
- essere in regola con gli obblighi contributivi e previdenziali ed in possesso di DURC regolare
rilasciato da INPS/INAIL (o non in possesso di DURC perché senza dipendenti).
Per cosa può essere utilizzato il contributo?
Nello specifico, la Regione Siciliana mette a disposizione un contributo di 1,2 milioni di euro a fondo perduto, che può essere utilizzato per l’acquisizione di:
- consulenze e servizi in materia di utilizzo di strumenti e canali per la comunicazione e il marketing digitale (finalizzati a creare o migliorare la qualità del sito web, sotto il profilo contenutistico e grafico e le sue prestazioni);
- soluzioni tecnologiche (sempre digitali), quali software e strumenti di analisi.
Le spese massime ammissibili a finanziamento non potranno superare € 10.000 e non potranno essere inferiori a € 5.000 ( IVA esclusa).
Va precisato però che la copertura è pari al 70% per la prima tipologia di spese e all’85% per la seconda.
Consulenze e servizi in materia di utilizzo di strumenti e canali per la comunicazione e il marketing digitale
Rientrano in questa categoria le consulenze e gli interventi circa:
- la creazione, il restyling e/o l’aggiornamento del sito, compresa l’implementazione di tecnologie CMS;
- il restyling del layout grafico del sito web (user interface);
- l’adattamento del sito ai dispositivi mobili (visibili e facilmente navigabili anche da smartphone e tablet);
- l’ottimizzazione e indicizzazione del sito (SEO) per migliorarne il posizionamento sui motori di ricerca;
- la cura dei canali social legati al sito web al fine di ottimizzare gli effetti di una strategia di social media marketing.
Ma anche servizi come:
- la realizzazione di supporti audio-visivi: schede prodotto, cataloghi, gallery fotografiche, animazioni, video promozionali e di comunicazione aziendale (es. storytelling) da diffondere nel web e nei canali social;
- le spese di pubblicità sostenute per acquisti di spazi web e sui canali social;
- la traduzione in lingua estera dei materiali digitali.
Soluzioni tecnologiche quali software e strumenti di analisi
Rientrano in questa seconda categoria invece, i seguenti servizi:
- la realizzazione di app mobili;
- le spese di licenze d’uso/noleggio di software di monitoraggio e analisi del web e dei Social Media;
- la costruzione sito web e-commerce;
- i servizi digitali di pubblicità on-line;
- l’acquisizione e realizzazione di soluzioni per la sincronizzazione e la gestione degli ordini provenienti da marketplace forniti da soggetti terzi e dal proprio sito internet;
- la progettazione, sviluppo e/o manutenzione di piattaforme 3D (strumenti di visualizzare ambienti, sevizi, lavorazioni e prodotti).
Sicilia in digitale: come presentare la domanda
Per poter ricevere il contributo, le imprese interessante dovranno presentare la domanda online sul sito dello sportello telematico incentivi della Regione Siciliana – Assessorato regionale delle Attività Produttive .
La presentazione dell’istanza sarà resa possibile dalle ore 10:00 del 30 settembre 2021 alle ore 17:00 del 20 ottobre 2021.
Il decreto DDG n. 1663 del 09/09/2021 specifica che, saranno finanziate le domande fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Tutte le domande che verranno invece considerate idonee ma non finanziabili potranno godere dell’agevolazione nel caso in cui si liberino risorse (causa rinunce o revoche) o nel caso in cui si proceda al rifinanziamento.
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Fonte : Regione Sicilia