Marketing esperienziale, un nuovo modo di imporsi sul mercato
Ecco le basi di questo innovativo approccio per migliorare la customer experience
Il marketing esperienziale è l’approccio di marketing che meglio permette di valorizzare la customer experience e di rapportarsi ai clienti in maniera profonda e innovativa. Vendere non è più soltanto una questione di prodotti e soldi: oggi quel che conta è l’esperienza. Chi compra, vedrà un’esperienza di consumo positiva come un valore aggiunto a quello del prodotto e stabilirà un rapporto di fiducia con l’azienda che lo ha proposto.
L’articolo Made in Kubeitalia di oggi spiega le basi del marketing basato sulla valorizzazione dell’esperienza di consumo del cliente e i suoi vantaggi.
Le basi del marketing esperienziale
“Non ti vendo solo il prodotto, ma anche l’esperienza che deriva dal suo acquisto”: è questa la base del marketing esperienziale. L’esperienza di consumo deve essere intensa, unica e originale. Vendere l’esperienza è più difficile che vendere il prodotto e bisogna valutare bene quali tipi di esperienza possano andare bene per il proprio cliente tipo.
Tra le possibili strategie di marketing esperienziale ci sono: flashmob, inviti a mostre o eventi, corsi speciali e, per i brand più tecnologicamente avanzati, perfino esperienze con la realtà aumentata. L’esperienza può essere vissuta anche online (con la pandemia, molti hanno dovuto imparare a trovare strategie ottimali per permetterlo), ma deve essere reale, importante e positiva per il consumatore.
Secondo B. Schmitt esistono 5 diversi tipi di esperienza, che costituiscono le basi del marketing esperienziale:
- Sense (esperienze sensoriali);
- Feel (esperienze emotive);
- Think (esperienze cognitive, capaci di stimolare le capacità intellettive del cliente);
- Act (esperienze fisiche, che comportano azioni concrete);
- Relate (esperienze relazionali, che stabiliscono relazioni tra individui).
Perché valorizzare la customer experience
Perché valorizzare la customer experience è diventato così importante al giorno d’oggi? Ecco alcune ragioni:
- Un’esperienza di consumo positiva stabilisce un rapporto tra la persona e il brand, migliorando la reputazione dell’azienda e potenziando quella che generalmente viene chiamata brand affinity.
- Le emozioni vendono e fanno anche la differenza: in un mondo con tanti prodotti tutti uguali tra loro, è importante fornire qualcosa in più e quel qualcosa in più può essere proprio una customer experience intensa. L’esperienza non vende direttamente il prodotto, ma aiuta.
- Studiare ciò che emoziona e colpisce il cliente permette di creare contenuti adatti al proprio target e organizzare campagne pubblicitarie originali e d’impatto.
Anche se fare marketing esperienziale non è semplice (ci vuole molto tempo per ideare le strategie giuste e il successo non è sempre immediato), è molto importante provarlo per rendere il brand più autentico agli occhi del potenziale cliente.