Marketing mix, conoscerlo per una strategia di successo
Ecco quali variabili considerare nella creazione di una strategia di successo
Ideare la strategia vincente di un business non è mai facile. Esistono una serie di variabili da considerare (leve decisionali) e bisogna pensare a molte cose in anticipo, sviluppando le idee migliori attentamente prima dei competitor.
L’articolo di Kubeitalia di oggi spiega quali sono le variabili più interessanti e importanti e perché conoscerle può migliorare la situazione dei professionisti che intendono far crescere la propria attività.
Marketing mix: la definizione
Con l’espressione inglese “Marketing mix” si intende la serie di variabili (o leve) che aiutano l’esperto del settore a sviluppare una strategia capace di raggiungere gli obiettivi di business per ciascuna attività.
Detto così, sembra complicato. In realtà non è poi così complesso: la strategia nasce dalla combinazione di una serie di fattori, che svolgono tutti un ruolo importante per il raggiungimento degli obiettivi aziendali. La difficoltà sta principalmente nel dare la giusta importanza a tutte le leve decisionali del mix, tenendo sempre a mente:
- Target;
- Budget;
- Obiettivi e Mission.
Le 4P del marketing mix
Nel suo testo “Basic Marketing: a Managerial Approach”, Edmund Jerome McCarthy ha teorizzato un “mix” basato sulle cosiddette 4P:
- Product (prodotto): si tratta del prodotto/servizio che si intende proporre al mercato di riferimento. Nel valutare il prodotto/servizio bisogna considerare non solo le sue caratteristiche estetiche e tecniche, ma anche se e come tale prodotto/servizio può soddisfare una necessità o un desiderio del potenziale acquirente.
- Price (prezzo): il prezzo, naturalmente, rientra tra le leve decisionali considerate nel mix. Scegliere il prezzo giusto è complesso: bisogna calcolare i costi di realizzazione, la domanda e i ricavi potenziali, nonché le scelte della concorrenza.
- Place (Punto Vendita o Distribuzione): nella leva “distribuzione” rientrano tutti quelli strumenti e quei canali che permettono al prodotto/servizio di raggiungere il consumatore finale nella maniera migliore e più rapida possibile.
- Promotion (Promozione): il prodotto/servizio senza pubblicità rischia di rendere molto meno rispetto al previsto. Per questo, l’attività di promozione (attraverso gli strumenti tradizionali, ma anche quelli offerti dal web) è fondamentale per il successo di qualsiasi strategia di marketing.
Da 4P a 7P
Nel marketing mix “moderno”, che prende in considerazione anche studi recenti e la nuova centralità del cliente nella definizione della strategia di business, rientrano altre 3P (modello delle 7P):
- People (Persone): il cliente, nel marketing odierno, è concepito come un individuo con necessità, bisogni, desideri ed emozioni. E come tale va trattato nell’ambito di una qualsiasi strategia preparata da un protagonista.
- Process (Processo): l’ottimizzazione dei processi permette di ottenere il massimo risultato con il “minimo” sforzo. Una buona organizzazione dei processi permette di migliorare il servizio, ridurre i costi e (potenzialmente) aumentare i profitti.
- Physical Evidence (Prova tangibile): riguarda le valutazioni dei clienti di fronte al prodotto/servizio ricevuto. Questa variabile è fondamentale e permette sia di realizzare casi studio sia di valutare le recensioni e sfruttarle a vantaggio del brand.
Conclusione
Sono tanti gli elementi che rientrano nel marketing mix. Conoscere e concedere il giusto spazio a ciascuna delle leve permette di realizzare una strategia attenta, dettagliata e di successo. Se hai bisogno di aiuto nella progettazione della tua strategia, scopri i servizi di Kubeitalia.